“Sapevo bene che nessuna casa dovrebbe esser mai su di una collina o su qualsiasi altra cosa. Dovrebbe essere della collina. Appartenere ad essa. Collina e casa dovrebbero vivere insieme ciascuna capace di essere più felice grazie all’altra.”

[cit. Frank Lloyd Wright]

Il  paesaggio bucolico delle colline modenesi è il contesto che fa da sfondo ad un antico cascinale, che per maturate esigenze sarebbe stato adibito a casa di villeggiatura. La splendida posizione panoramica, il clima, il silenzio che regna sovrano, disturbato solo dal dolce sibilo del vento e dai ritmici cinguettii degli uccelli, hanno suggerito l’esigenza di trasformare gli spazi esterni per renderli confortevoli ed abitabili durante ogni stagione dell’anno.

Senza scordare funzione, logica e rigore, si è scelto di liberare l’intrinseca bellezza del fabbricato originario, depurandolo da tutte quelle piccole o grandi superfetazioni prive di valore architettonico che ne soffocavano la struttura, prestando attenzione al rispetto della composizione di aperture e elementi decorativi. Dopo questo processo di risanamento, si è cercato di recuperare i materiali di pregevole fattura e aspetto, come i davanzali, i pavimenti in cotto, le travi e le tavelle di copertura.

Per quanto riguarda gli ambienti interni al cascinale, una riorganizzazione degli spazi è stata necessaria per offrire maggiore funzionalità distributiva e per coniugare le nuove esigenze abitative ad un involucro progettato per altri tempi. La ricerca di connessione e permeabilità tra interno ed esterno riqualificato è stata incentivata il più possibile; le viste, la sinuosità del terreno e le essenze arboree ne sono gli elementi qualificanti.

Pavullo nel Frignano – 2005/2008

ph © Giuseppe Bellinelli