INTRECCI URBANI
RIQUALIFICAZIONE E CONNESSIONE DEL TESSUTO URBANO DI CASTIONE
Ogni città racconta la propria storia attraverso le sue strade, i suoi edifici e le sue piazze: l’intervento si propone di riscoprire e valorizzare queste tracce, ricche di memoria e tradizione, trasformandole in un’opportunità per lo sviluppo e la crescita del territorio, rafforzando al contempo il senso di appartenenza alla comunità e riscoprendo quelle caratteristiche che, da sempre, definiscono l’unicità di questo luogo.
L’obiettivo del progetto è dunque quello di andare a ricucire il nucleo frammentato del centro storico di Castione della Presolana, mettendo in atto il rinnovamento del suo tessuto urbano e coinvolgendo i suoi principali snodi, quali via Vittorio Emanuele, Piazza Broletto, Piazza Europa, Piazza Roma e via S. Marco. L’area individuata è certamente di importanza strategica, in quanto coinvolge due dei principali assi distributivi, che risultano paralleli e connessi tramite diversi collegamenti pedonali e carrabili, che senza dubbio costituiscono un’interessante raccolta di scorci pittoreschi e rappresentativi del luogo.
Per questo obiettivo, il progetto sviluppa un insieme di azioni strategiche che mirano non solo ad una riqualificazione estetica, ma anche a costruire un sistema urbano coeso, creando una rete di percorsi che si integrano con l’asse viario principale, rafforzando la connessione tra il centro storico e le altre parti sconnesse dell’abitato. In equilibrio tra creatività e concretezza, il progetto vuole dare nuova vita allo spazio urbano, unendo e migliorando il suo aspetto e la sua fruibilità, guidando la cittadinanza verso percorsi nuovi e coinvolgenti. Attraverso spazi pensati con cura, si vuole favorire una rinascita culturale e sociale, promuovendo attività commerciali e artigianali, senza mai dimenticare la memoria storica del territorio.
L’idea di intervento mira quindi a potenziare ed arricchire gli spazi urbani individuati, specialmente per quanto riguarda la loro fruibilità pedonale e ciclabile, rendendoli accessibili e interessanti alla più ampia fetta di popolazione. Il disegno delle pavimentazioni, studiate nel dettaglio per non essere mai uguali a se stesse, non solo elemento di rinnovo funzionale, ma reso elemento arricchente, che conduce e accompagna in un percorso definito, scelto, ricco di colore e attento agli aspetti dell’accessibilità urbana.
Ogni scelta progettuale ha un intento ben definito: i gradini delle scalinate, ad esempio, hanno colori diversi, sia per impreziosirne il percorso, ma soprattutto per evidenziarne l’andamento, per rendere i cambi di quota visivamente ben percepibili, così da renderli sicuri per tutti. I nuovi parapetti, quasi come una creatura con molte zampe, ci accompagnano nella salita e nella discesa “camminando” al nostro fianco.
Oggi, a distanza di pochi anni dal suo completamento, i risultati di questo intervento sono già visibili: gli spazi urbani riqualificati, che si affacciano trasversalmente sull’asse viario principale, sono oggi animati da una forte vitalità: i percorsi, caratterizzati da un design unico e originale, invitano residenti e visitatori ad inoltrarsi nelle tessuto urbano per esplorare con curiosità tutto il centro storico, offrendo esperienze che vanno oltre la semplice fruizione del luogo. Le piazzette, una volta dimenticate, sono diventate veri e propri punti di aggregazione, nuovi centri di attività che ospitano mercatini, spettacoli all’aperto, eventi sportivi e culturali che celebrano la tradizione e la comunità locale.
Questi spazi rivisitati non sono più solo luoghi di passaggio, ma diventano occasione attrattiva per il commercio, l’artigianato e la cultura, contribuendo così a ridurre il divario con le altre località vicine. La rivitalizzazione del centro ha inoltre dato impulso a interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio residenziale, contribuendo alla salvaguardia e valorizzazione del tessuto storico e al contenimento della dispersione urbana.
La connessione e l’interazione tra diversi elementi del contesto urbano sono il risultato atteso di questo progetto, dove le diverse parti dell’abitato si mescolano in modo armonioso e funzionale, come una trama che si unisce e si rinforza in una complessità positiva: la sinergica interrelazione tra l’intervento di riqualificazione e la rivitalizzazione del tessuto sociale e spaziale dimostra che la rigenerazione urbana messa in atto non è stata solo di tipo fisico, ma anche di tipo simbolico.
Castione della Presolana – 2018
ph © Norberto Perolari + Giuseppe Bellinelli