Il tessuto urbanizzato alla periferia sud-ovest di Castione della Presolana, oltre ad essere collegato al centro tramite la viabilità ordinaria, conserva gelosamente gli antichi percorsi storici, che si snodano a nord del tracciato della strada provinciale, inseriti in un contesto naturale e rurale di indelebile bellezza, ad oggi percorribili solo a livello pedonale e ciclabile. In concomitanza alla costruzione dell’adiacente nuovo complesso residenziale e ad esso vincolato dagli strumenti amministrativi, è stato realizzato il completamento del percorso pedonale di uso pubblico, che collega la zona residenziale di via Sorte e via Sovrino al centro di Castione e alla relativa Parrocchia.

Dal punto di vista costruttivo, la passerella è costituita da due travi lamellari di lunghezza 20 metri, che ne costituiscono i fianchi, e da una pavimentazione in doghe di legno di larice: questo elemento quasi monolitico, sia per conformazione sia per aspetto, si appoggia saldamente su due opposti plinti in cemento, che all’estremità dei versanti ne costituisce l’attacco a terra. I plinti di ancoraggio rappresentano le uniche opere in cemento armato, nel tentativo riuscito di rendere l’intero intervento il meno invasivo possibile: in fase di progettazione le strutture sono state studiate per ottenere una forma tale da limitare la loro dimensione ed il loro impatto nel contesto. 

L’opera è stata posizionata in modo che fossero ridotte al minimo i movimenti di terra e le operazioni di taglio della vegetazione esistente: nella volontà di conservare le caratteristiche naturali dell’antico percorso storico, continuandone lo spirito e la vocazione paesistica, la passerella si snoda tra gli alberi e permette a chi la attraversa di passeggiare tra le fronde mosse dal vento.

Castione della Presolana – 2006

ph © Giuseppe Bellinelli